Il calcio nella dieta

Una dieta naturale, per essere definita completa, deve avere un rapporto tra i minerali principali bilanciato. Il calcio è un minerale fondamentale nella dieta di un gatto e non può essere assolutamente escluso. Il calcio è presente in quantità molto ridotte nella carne di muscolo ma prevalentemente nelle ossa. Tuttavia le ossa non contengono solo calcio ma tanti altri minerali preziosissimi tra cui magnesio, zinco, rame, manganese, fosforo, fluoro, sodio, potassio e altri. 

Cento grammi di ossa contengono 25000 mg di calcio, 12000 mg di fosforo, 370 mg di magnesio, 700 mg di potassio, 9 mg di zinco e 0,5 mg di rame. (Michelle Bernard, Raising Cats Naturally)

La carne di pollo ad esempio (solo muscolo) contiene pochissimo rame e zinco, perciò una dieta a base di pollo senza ossa con la sola integrazione del calcio risulta essere povera di rame e zinco. La farina d'ossa che si trova in commercio, a causa del processo di lavorazione e di cottura di cui necessita per essere prodotta, non è adatta a un consumo esclusivo proprio a causa della scarsa presenza di determinate sostanze nutritive.

Tuttavia, specialmente nel periodo di transizione alla nuova dieta, quando i gatti ancora non mangiano le ossa (o i proprietari non si sentono tranquilli nel dargliele) è possibile utilizzare un surrogato delle ossa animali per sostituire la loro presenza. Non si può decidere di nutrire il proprio gatto con un'alimentazione naturale e prescindere dalla presenza di ossa o integratore sostitutivo. Il fabbisogno di calcio nei gattini è di 200-400 mg/kg e il rapporto ca:ph deve essere 2:1. Nel gatto adulto il fabbisogno di calcio si riduce a  125 mg/kg.*

Si può integrare il calcio nella dieta in diversi modi:

• Bone meal: è la farina d'ossa. E' importante che sia 100% animale; esistono altri integratori di calcio che sono derivati da alghe ma è sempre preferibile utilizzare una farina animale. La più famosa, che viene consigliata in molte delle ricette che si trovano su internet (ovviamente si parla di ricette sicure, verificate e ideate da alcuni vet o allevatori) è della ditta NOW ed è human grade, ovvero adatta al consumo da parte dell'uomo. Si può trovare facilmente in Inghilterra ma è possibile ordinarla su alcuni siti internet e farla arrivare anche in Italia (eBay o Amazon UK). Un'alternativa si trova anche su Zooplus oppure un altro prodotto analogo è reperibile su Tatzen Laden. La Dr. Pierson di Catinfo.org suggerisce il prodotto della NOW e ne indica le dosi consigliate: 7 level teaspoon for 3 pound of boneless meat and skin (35 gr. di polvere per 1,360 kg di carne disossata). Vista la difficoltà nel reperire questo prodotto, possiamo utilizzare la versione venduta da Zooplus nello stesso dosaggio poiché entrambi in prodotti sono costituiti al 100% da farina d'ossa animale e sono equivalenti. Per quanto riguarda il prodotto in vendita su Tatzen Laden le dosi consigliate dal produttore sono: 30 gr. di polvere per 1 kg di carne disossata, quindi le dosi sono analoghe. E' consigliabile munirsi di bilancia digitale da 1 gr. per poter essere precisi con le dosi. La farina d'ossa si può aggiungere diluita in un po' d'acqua sia alle ricette tritate che ai tocchetti di carne interi.

• Eggshell: guscio d'uovo. Il guscio dell'uovo è una buona fonte di calcio di origine animale. Dopo una particolare lavorazione, il guscio d'uovo ridotto in polvere, può essere aggiunto alla carne disossata. Sul sito Holisticat è possibile trovare il procedimento per auto-produrre la polvere di guscio d'uovo (ESP - Eggshell Powder). Le dosi consigliate sono: 5 gr. di ESP per 1 kg di carne disossata. 

In ogni caso si tratta di rimedi provvisori, la fonte migliore di calcio nella dieta del gatto è l'utilizzo delle ossa. Le ossa si possono usare intere, fatte a tocchetti oppure tritate nel tritacarne (in alcuni modelli abbastanza potenti) ma è importante cercare di farle assumere al gatto nelle giuste proporzioni: dall'8 al 10% della dieta totale. Un eccesso di ossa (o di farina d'ossa) può causare costipazione nel gatto, quindi è bene non superare le dosi consigliate anche per non alterare il bilanciamento minerale.

* WILFRIED R. KRAFT - ULRICH M. DURR, Trattato di medicina e chirurgia del gatto, Volume 2.