venerdì 15 febbraio 2013

How much bones? Come calcolare la percentuale di ossa nella dieta del gatto


Una delle difficoltà maggiori che si incontrano nella formulazione di una dieta a crudo per i carnivorini di casa è quella di stabilire quale sia la corretta quantità di ossa da utilizzare. Dato per buono lo schema universalmente accettato per la prey model diet, 80/10/10 (80% di muscolo, 10% di ossa, 10% di organi interni - di cui il 5% di fegato), bisogna capire cosa significhi effettivamente il 10% di ossa. Non è pratico somministrare un osso "puro", a meno di spolpare alla perfezione un taglio di carne e pesare l'osso che ne abbiamo ricavato: solo così potremmo conoscerne l'esatto peso. E' decisamente più semplice invece conoscere la percentuale media di osso "puro" contenuta in determinati tagli di carne, in modo da poter identificare la quantità che ci serve facendo solo qualche breve calcolo matematico (e non un'operazione al limite del chirurgico).

Quante ossa contengono le principali fonti di nutrimento dei gatti?

Topo          4,89 %*
Ratto         4,71 %*
Coniglio     9,52 %* / 8 %***
Pollo             32 %** 
Tacchino       21 % ****
Quaglia         10 % *****

Diverse fonti proteiche contengono un diverso contenuto di ossa: la densità ossea di una preda è direttamente proporzionale alla sua dimensione.

La chiave per una dieta bilanciata è come sempre la varietà. Una media approssimativa tra questi tipi di carne (i più utilizzati nell'alimentazione felina) fornisce un dato di circa il 13%. E' tuttavia necessario modulare la quantità di ossa presenti nella dieta del proprio gatto basandosi sì su una linea guida di questo tipo ma facendo particolare attenzione alle sue esigenze e quindi osservandone la consistenza delle feci. Una percentuale di ossa troppo elevata può causare costipazione e quindi stipsi, al contrario una percentuale troppo bassa delle stesse può portare a feci poco consistenti. Ne deriva che un gatto può necessitare di una dose di ossa pari all'8 % e un altro, ad esempio, una pari al 10-12 %.

Se si utilizza una dieta di tipo whole prey è piuttosto immediato capire quante ossa si stanno somministrando basandosi sui dati sopra riportati. Se invece ci si basa su una dieta prey model o frankeprey, utilizzando quindi non la preda intera (suddivisa in base al peso in uno o più pasti giornalieri o settimanali) ma bensì parti di prede diverse diventa un po' più complicato. 
E' utile dunque conoscere a tal proposito la percentuale di ossa (dati ricavati dal USDA National Nutrient Database) che si trova nei principali tagli di carne (e non solo nella preda intera), in modo da poterne calcolare la giusta quantità da somministrare:

Ali di pollo            46 %
Cosce di pollo       27 %
Colli di pollo         36 %
Schiena di pollo    44 %
Ali di tacchino       33 %
Colli di tacchino    21 %

Un gatto adulto del peso di 5 kg, che segue una dieta pari al 3% del suo peso corporeo, deve assumere giornalmente 150 grammi di cibo di cui:

120 grammi di carne di muscolo (80 %)
15 grammi di ossa (10 %)
7,5 grammi di fegato (5 %)
7,5 grammi di altri organi (5 %)

Se le ali di pollo contengono circa il 46 % di ossa significa che quotidianamente il gatto ne dovrà assumere 32 grammi per poter arrivare ai 15 grammi di ossa necessari. E' complicato calcolare il bilanciamento quotidiano mentre risulta molto più semplice e flessibile gestire il tutto su base settimanale. Seguendo questo ragionamento ne consegue dunque che un gatto di 5 kg deve assumere una dose di cibo settimanale pari a circa 1,050 kg di cui:

840 grammi di carne di muscolo (80 %)
105 grammi di ossa (10 %)
52,5 grammi di fegato (5 %)
52,5 grammi di altri organi (5 %)

Se decidiamo di fornire la dose di ossa utilizzando, ad esempio, le ali di pollo occorrerà diluire circa 225 grammi di ali di pollo nell'arco dei sette giorni. Se il 46 % è costituito da ossa, il 54 % è invece composto da muscolo e pelle. Dunque la tabella settimanale può verosimilmente avvicinarsi a uno schema di questo tipo:

718 grammi di carne di muscolo (abbiamo ricavato circa 122 grammi di muscolo dalle ali di pollo)
225 grammi di ali di pollo
52,5 grammi di fegato
52,5 grammi di altri organi

In base a questi calcoli si può creare una tabella settimanale (o giornaliera) utilizzando diversi tipi di carne a nostra scelta in modo semplice e abbastanza preciso.



FONTI

9 commenti:

  1. Grazie Jennifer!
    Ho appena scoperto il tuo blog e questa mattina mi sono letta tutti i post, uno dietro l'altro: è davvero utile e ricco di info! Hai perfettamente ragione, trovare siti dedicati in italiano non è facile. Ci sono molte pagine "di base", ma di certo non è sufficiente per potersi approcciare a questa alimentazione! Non essere in possesso di TUTTE le info rischia di essere più dannoso che salutare.
    Quindi, grazie mille per il tuo impegno!
    Spero continuerai ad aggiornare questo blog con info e ricette!
    è da un pochino che mi sto orientando sulla Barf per i miei 2 mici, ma i dubbi sono tanti e, prima di cominciare, voglio essere certa di sapere tutto!
    Fino ad oggi i miei tesori hanno mangiato umido e crocchi: mi ero fatta una super cultura in merito, scegliendo solo cruelty free e ingredienti "sani e naturali", facendo selezioni accurate, ecc ecc...
    Per poi scoprire che, nonostante i miei sforzi, li sto in realtà intossicando.
    Ho voglia di piangere.
    Amo i miei gatti e scoprire che non me ne sto occupando come dovrei... è insopportabile.
    Ma sono di indole ottimista.
    I miei mici sono giovani (meno di un anno una e un anno e mezzo l'altro).
    Rimedierò. E subito.
    Nei prossimi giorni farò assaggiare loro un pochino di crudo, spacciandolo per spuntino goloso.. speriamo di non avere difficoltà.
    Al momento non sono munita di tritacarne, inoltre l'idea che si possano affogare o forare l'interno con le ossa mi terrorizza: come vedi devo ancora entrare pienamente nell'ottica!!!
    Inizierò con degli assaggi, mi rifornirò di integratori e continuerò con dei pasti graduatamente più frequenti fino a sostituire del tutto il vecchio veleno. Naturalmente dipenderà molto dalle loro reazioni..
    E magari presto mi comprerò un bel trita carne e ossa! :)
    ti prego, rassicurami sul fatto che le ossa siano innocue per i miei tesori, e spiegami meglio QUALI posso e non posso dare!
    in merito alle lische di pesci, cosa sai?
    Grazie...
    Penny

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  2. Ciao Penny! Prima di tutto mi sento di rassicurarti dicendoti che non hai affatto intossicato i tuoi animali dando loro cibo industriale. In questo blog parlo di un tipo di alimentazione "ideale" per i mici ma personalmente faccio ancora uso in piccola parte sia di umido che di crocchette (veramente in dose minima ma non le ho ancora eliminate del tutto). Avendo 11 mici non sono ancora riuscita a gestire (a livello pratico) una dieta totalmente raw per loro. Comunque fanno tutti almeno un pasto di crudo al giorno, alcuni di loro ne fanno due su tre e altri mangiano la carne a tutti e tre i pasti. Ci sono tanti prodotti commerciali che hanno caratteristiche di tutto rispetto e non fanno assolutamente male ai mici :) Magari preparerò un post in cui raccolgo "i miei" prodotti preferiti. Detto questo: complimenti per aver scelto di fornire a tuoi mici una dieta di questo tipo, c'è tanto da sapere e da imparare ma per esperienza ti assicuro che è più facile nella pratica di quanto non lo sia tutta la teoria! Per quanto riguarda le ossa non ti crucciare più di tanto: i gatti sanno bene cosa possono masticare o cosa è troppo grosso per loro. Se si trovano in difficoltà con un osso troppo grande nemmeno ci provano di solito. Puoi iniziare sicuramente con la quaglia che ha delle ossa sottilissime e veramente friabili, si frantumano molto facilmente. Prova a dare ai mici una coscetta di quaglia e vedi come si comportano :) Ricorda che le ossa sono molto pericolose da COTTE, quelle crude invece hanno un'elasticità tale da non consentire la formazione di schegge pericolose. Io do senza problemi tutte le ossa del pollo, ad esempio uso tantissimo le ali. Con la mannaia taglio un'ala di 4-5 parti formando dei cubotti e i mici li mangiano fino all'ultima briciola senza problemi. Ieri ad esempio ho provato a dare a un micio l'osso del cosciotto di tacchino (che è piuttosto grande) ma l'ha rosicchiato soltanto dalla polpa e visto che non era in grado di finirlo l'ha "abbandonato" sul tappeto in cucina! Pollo, quaglia e coniglio presentano tutti ossa abbordabili per i gatti. Le tagli a pezzi con una mannaia o se preferisci puoi batterli un pochino con un batticarne le prima volte ma vedrai che non ci sarà bisogno. Altrimenti su alcuni negozi online si trovano i colli di tacchino già tritati: contengono circa il 20% di ossa e in base a quello puoi calcolare la tua ricetta, così non avresti il problema delle ossa ma perderesti il beneficio della masticazione. Insomma valuta piano piano come ti trovi meglio! Per quanto riguarda il pesce io lo uso pochissimo e mi assicuro di aver tolto sempre tutte le spine :)

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  3. Caspita, velocissima! :)
    Grazie, in merito all'industriale mi fai sentire un pò meno in colpa.. ma considerando quanto ho letto sui bisogni dei mici e confrontandolo con la composizione dei crocchi (anche i migliori)....oddio... Per non parlare dell'umido: anche quelli in cui vi è tanta ciccia e poche schifezze, in realtà non si può conoscere la vera origine di quella carne..cotta, stracotta, stratrattata..spesso carogne morte di ogni genere (in USA, maggiore produttrice, è concesso per legge)... lasciamo perdere, mi viene un nodo alla gola solo a pensarci.
    E se poi guardo la mia bella scorta d'industriale... santo cielo!
    Dai, sempre per vedere il lato positivo, penso al fatto che, se i miei gatti reagiscono bene alla novità, i mici del gattile riceveranno una bella donazione! :)
    Comunque, per mia curiosità e magari per utilità a chi non vuole o non se la sente di passare al raw, un post con gli industriali che consideri "migliori" sarebbe davvero interessante!
    Io al momento, approfittando di un'offerta, avevo fatto scorta di Grau, sia umido che secco: quest'ultimo l'hanno adorato, l'umido invece..vanno un pò a giornate! Il rapporto di qualità/prezzo mi sembrava tra i migliori. Ora non so più che pensare..
    Perfetto, preso nota: ossa (rigorosamente CRUDE)di quaglia, di pollo e di coniglio! In futuro, spero, mi sarà molto utile questo suggerimento!
    Per ora credo mi accontenterò degli integratori e/o delle ossa in polvere.. capisco non sia il top del top, ma di certo è già tutto un altro mondo rispetto al migliore degli industriali!
    eh, lo so, sono un pò iper protettiva.. forse i miei dubbi sulle ossa sorgono anche perchè che mi era stato detto, per i CANI, che non tutte le ossa vanno bene, ma non sono mai riuscita a ricordare quelle giuste e quelle sbagliate.. forse, ad esempio, ai CANI, non vanno mai date ossa di agnello. Così mi erano rimasti i dubbi per i mici!
    Ma ora è chiaro, graziegrazie!
    Perfetto, per sicurezza, niente lische e, al momento, niente pesce. In effetti il discorso del pesce crudo può diventare complesso: io non so mai bene cosa sia fresco o cosa abbia subito già un congelamento. Dovrei prendere del sushi! :D
    Una soluzione pratica e sicura forse sono i filetti di pesce surgelati, quelli ad uso umano.. ma di certo non è affatto economico!!!
    Cosa ne pensi dei gamberi o delle mazzancolle? almeno un paio di volte a settimana li prendo per noi: per offrire più varietà non mi dispiacerebbe offrirne anche a loro!
    Grazie mille! ti pubblicizzerò! ;)
    Penny

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  4. Gestisci il passaggio alle ossa come meglio credi, prenditi il tuo tempo! Qui parlo dei principali integratori di calcio disponibili in commercio ma esistono anche altre fonti e dovrei fare un aggiornamento. http://cats-are-carnivores.blogspot.it/2012/03/il-calcio-nella-dieta.html
    L'importante è che il calcio sia presente nella dieta in qualche modo, certo le ossa sono preferibili ma ci si può arrivare piano piano.
    Il Grau, specialmente l'umido in versione grain free è un prodotto veramente di alta fascia però ogni tanto, in alcune referenze risulta poco appetibile. Anche qui in casa mia è un po' snobbato ultimamente :) Provaci tra qualche tempo senò i mici in gattile saranno più che onorati!
    In linea generale le ossa da evitare sono quelle delle giunture di animali molto grossi, ad esempio il ginocchio di manzo. Ma non perchè abbiano un valore nutrizionale inferiore rispetto alle altre ma perchè sono molto resistenti (devono sorreggere il peso di un animale come il bue!) e i cani rischiano di spaccarsi qualche dente se lo mangiano con troppa foga. L'ideale è somministrare ossa polpose, ossia quelle che sono circondate da un buono strato di muscolo (ali, cosce, colli) oppure quelle della carcassa, quindi il costato, che sono molto sottili e friabili. Sul "doppio" surgelamento ci sono diverse indicazioni. Qui trovi qualche info ufficiale http://www.fsis.usda.gov/FactSheets/Focus_On_Freezing/index.asp#14 "Refreezing
    Once food is thawed in the refrigerator, it is safe to refreeze it without cooking, although there may be a loss of quality due to the moisture lost through thawing." Quindi anche se il cibo fosse stato congelato, scongelato e ricongelato non sarebbe un fatto gravissimo (ricordiamoci che i carnivori in natura mangiano anche carcasse quasi in punto di putrefazione e il loro organismo reagisce in molto efficiente a quella carica batterica). Il pesce si può dare ma non è indispensabile, apporta tanti grassi insaturi buoni come omega 3 e omega 6 ed è comunque una buona fonte proteica. Il salmone ad esempio, essendo particolarmente ricco di vit. B, si presta anche alla somministrazione cruda perché non c'è il rischio della tiaminasi. Una volta alla settimana una porzione di pesce è ben tollerata! Se i mici gradiscono il pesce puoi fare loro un paio di pasti alla settimana, vanno bene anche i gamberi certo. Sono ottime anche le sardine ed essendo piccole le puoi dare anche intere, senza spinarle!
    Grazie a te ;)

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  5. se mi riesce passare tutto al tritacarne manuale sfrutterò i tuoi conti alla cieca, finalmente!! grazie.

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  6. comodissimo partire dai colli di pollo o tacchino per fare il resto dei conti, cool!
    mi son fatta delle ricette per quello che ho già nel congelatore e mi sembra una figata.
    senti, cosa ne pensi e come useresti il tuorlo d'uovo e la ricotta (che è fifty/fifty proteine e grassi e Ca/P sono perfetti, il calcio leggermente più alto del fosforo)?

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  7. Non troppo alla cieca però eh :D Buttaci un occhio critico! Se leggi l'orario in cui di solito pubblico i post ti renderai conto che potrebbe esserci qualche refuso o qualche fesseria dovuta alla stanchezza eheheh.

    L'uovo sarebbe fantastico utilizzarlo INTERO: tuorlo, albume e guscio. Ma come si fa convincere un gatto a mangiarsi il guscio? Mah.. Per l'albume (ottima fonte proteica ph-free) ho trovato altri pareri e pare che l'avidina contenuta non sia sufficiente a distruggere tutta la biotina del tuorlo. E in ogni caso non è che diamo uova tutti i giorni, quindi una volta ogni tanto si può fare! Temo però che non sia per niente appetibile. Della ricotta non so nulla perchè non mi capita di acquistarla nemmeno per me e non ho mai pensato di darla ai gatti però entrambi li darei come sostituzione di un pasto completo.

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  8. ciao,
    stavo pensando anche io di iniziare con la barf per i miei gatti anche se mi sento scoraggiata dalla mole di informazioni che sto trovando. Comunque per prima cosa mi son detta: vediamo se mangiano il crudo altrimenti è inutile che stia qui a leggere. Ho preso così delle ali di pollo, anche per vedere la reazione alle ossa. Il gradimento è stato più che ottimo, miagolii insistenti per chiederne ancora e mici soddisfatti. Però le ossa mi hanno spaventata. Ho letto che quelle crude di pollo e quaglia vanno bene, sono friabili e non causano problemi, però mentre facevo a pezzetti l'ala mi sono sembrate piuttosto rigide e scheggiose! anche toccandola col dito mi sembrava quasi appuntita e non gliel'ho data. Le ossa per ora restano tabù :(

    manu

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  9. ciao,
    avrei qualche domanda da farti.
    Leggendo il tuo blog ho visto le ricette del sito catnutrition e tra gli ingredienti cita integrazioni con vi t e, taurina e altri. Quali sono i prodotti commerciali indicati per questo scopo?
    Riguardo le ossa ( vista la mia paura per quelle intere ), non avendo e non potendo permetetrmi un tricarne/ossa, ho visto in vendita su un sito italianoi che tratta la barf ( non so se posso mettere il link, ma forse sai quale intendo) le ossa tritate. Secondo te può essere una valida alternativa?
    L'uovo: ho letto che alcuni lo danno solo una volta a settimana mentre nella ricetta viene messo in tutta la massa da cui si ricavano le porzioni. Va bene quindi mangiarlo tutti i giorni dato che si va comunque a "diluire" nel lungo termine?

    E' azzardato fare questo cambio di alimentazione in gatti in là con gli anni ( 10 e 11 di cui uno , ahimè, obeso, ma senza patologie e un altro con problemi cutanei ( sto passando nella trafila... cambia proteina nei croccantini, antibiotici, cortisone ecc.. )?
    Al mio vet neanche ci provo a parlare di questo tipo di alimentazione perchè so già come la penserebbe...

    grazie

    Manu

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