Questo post deriva da un libero adattamento di "Species-Inappropriate: The Dangers of Dry Food", articolo della Feline Nutrition Education Society.
Il cibo secco può essere di qualità premium, medicato oppure "olistico" ma in ogni caso nuoce alla salute del gatto. E' composto in maggiore percentuale di amidi e carboidrati.
I problemi maggiori del cibo secco sono:
Umidità
I gatti hanno la necessità di assumere acqua con il cibo. L'acqua contenuta nel topo, preda del gatto per elezione, va dal 65 al 75%.
Michelle Bernard (Raising Cats Naturally): "i gatti si sono evoluti come creature del deserto e si sono adattati a vivere in un clima secco. I gatti non hanno il senso della sete come i cani e riescono a sopravvivere con meno acqua rispetto a quanto non facciano questi ultimi. Il gatto compensa allo scarso introito d'acqua nel loro organismo concentrando le urine. Quando gli viene servita una dieta esclusivamente umida (che contiene meno del 10% di umidità), nonostante beva tanta acqua, il gatto è in un costante stato di disidratazione. Sommando la quantità d'acqua che un gatto assume attraverso il cibo secco con l'acqua che beve dalla ciotola, si può notare come la percentuale d'acqua totale arrivi appena alla metà di quella che assume un gatto con una dieta a base di cibo umido. I gatti con un'alimentazione esclusivamente a base di crocchette concentrano maggiormente le urine, aumentando la possibilità di sviluppare FLUTD (Feline Lower Urinary Tract Disease - malattie del basso tratto urinario)."*
Carboidrati
Una dieta naturale, composta da roditori, conigli, insetti e volatili contiene solitamente meo del 2% di carboidrati. Il cibo secco ha una percentuale di carboidrati che va dal 25 al 50%. L'eccesso di carboidrati porta a patologie come l'obesità e il diabete. L'obesità non causa il diabete. Sembra che il diabete e l'obesità abbiano invece la stessa causa: una quantità di carboidrati troppo elevata nella dieta.
Dr. Pierson (Catinfo.org): "I gatti hanno un abbassamento fisiologico nell'abilità di metabolizzare i carboidrati a causa della mancanza di un determinato percorso enzimatico presente in altri mammiferi, oltre alla mancanza dell'enzima amilasi che dovrebbe essere presente nella saliva. I gatti non necessitano dell'assunzione di carboidrati che anzi possono rivelarsi estremamente pericolosi per la loro salute."
Kymythy Schultze (Natural Nutrition for Cats): "Una buona ragione per non somministrare i cereali al gatto è che rilasciano zuccheri nel suo organismo ed è qualcosa di cui il gatto non necessita. Molti studi correlano il consumo di zucchero a diverse patologie, incluso il cancro. I carboidrati sono considerati solitamente come cibi molto energetici ma i felini utilizzano a questo proposito le proteine e i grassi animali."
Proteine vegetali
Michelle Bernard: "L'etichetta di un cibo secco mostra una percentuale di proteine che sembra essere sufficiente per il fabbisogno del gatto ma in realtà una larga percentuale di quelle proteine deriva dai cereali. Non sono convinta che i cereali siano una fonte proteica di alta qualità per i carnivori o che questi ultimi siano in grado di metabolizzare proteine derivanti da fonti non-animali."
Kymythy Schultze: "Le proteine complete contengono una buona quantità di aminoacidi essenziali e si trovano in cibi come la carne, il pesce e le uova. Le proteine incomplete invece non forniscono tutti gli aminoacidi essenziali e si trovano in cibi come i legumi, i cereali e i vegetali in generale. Le proteine derivate dalle piante non contengono ad esempio la taurina che deriva, al contrario, da fonti animali."
Ulteriori problemi del cibo secco
Il cibo secco, nella sua forma iniziale, non sarebbe di nessun interesse per il gatto. Deve essere cosparso con degli appetizzanti profumati per poter suscitare l'interesse del micio. Il cibo secco può essere inoltre contaminato con muffa, funghi o micotossine dovute a un'errata conservazione dei cereali. Inoltre le crocchette non sono prodotte con cereali di alta qualità ma probabilmente con scarti non idonei al consumo umano e questo è un ulteriore elemento di preoccupazione. Non si dovrebbe mai bagnare le crocchette con dell'acqua, nemmeno durante lo svezzamento, poiché si crea l'ambiente ideale per la proliferazione delle micotossine.
I più recenti richiami sul pet food (Pet Food Recalls 2007) hanno riscontrato la contaminazione del cibo secco con il batterio salmonella*.
Anche per questo il cibo secco può essere più pericoloso di una dieta a base di carne cruda per il fatto che le persone non pongono la stessa cautela nel maneggiarlo. Con il cibo crudo le regole sanitarie di base sono seguite con più cura quindi la contaminazione all'uomo è più rara.
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