venerdì 15 febbraio 2013

How much bones? Come calcolare la percentuale di ossa nella dieta del gatto


Una delle difficoltà maggiori che si incontrano nella formulazione di una dieta a crudo per i carnivorini di casa è quella di stabilire quale sia la corretta quantità di ossa da utilizzare. Dato per buono lo schema universalmente accettato per la prey model diet, 80/10/10 (80% di muscolo, 10% di ossa, 10% di organi interni - di cui il 5% di fegato), bisogna capire cosa significhi effettivamente il 10% di ossa. Non è pratico somministrare un osso "puro", a meno di spolpare alla perfezione un taglio di carne e pesare l'osso che ne abbiamo ricavato: solo così potremmo conoscerne l'esatto peso. E' decisamente più semplice invece conoscere la percentuale media di osso "puro" contenuta in determinati tagli di carne, in modo da poter identificare la quantità che ci serve facendo solo qualche breve calcolo matematico (e non un'operazione al limite del chirurgico).

Quante ossa contengono le principali fonti di nutrimento dei gatti?

venerdì 23 novembre 2012

La quaglia tritata!


Oggi ho preparato per i miei tigrotti delle quaglie tritate. E' una cosa che non faccio mai perchè solitamente preparo la quaglia a pezzi e in ogni caso la uso abbastanza poco. Queste sono state acquistate da Rapax Mangimi qualche mese fa e siccome volevo liberare un po' di spazio nel freezer le ho tritate in modo da utilizzarle anche con quei mici che non mangiano le ossa.

Sono 11 quaglie intere, comprensive tutti gli organi, piume e testa comprese. Cosa ho fatto?
  • ho tagliato le zampe e le ali 
  • le ho spiumate
  • le ho lavate a lungo per eliminare eventuali batteri presenti sulla superficie
  • le ho tagliate a metà e macinate nel tritacarne
Non ho aggiunto nessun integratore perchè queste quaglie sono perfette e complete così. Contengono tutti gli organi e un rapporto polpa:ossa (ph:ca) praticamente perfetto.  Ho ricavato circa 1,600 kg di macinato.


martedì 20 novembre 2012

The Pottenger Cat Study : uno studio interessante all'inizio del '900


Francis Pottenger fu un medico vissuto nella prima metà del 1900 e il suo lavoro era orientato alla comprensione del ruolo della nutrizione umana nella prevenzione di malattie croniche e patologie di vario genere. Gli studi da lui condotti dimostrarono che esisteva una relazione tra una dieta il più naturale possibile e una vita sana.
Lo studio più famoso che il Dr. Pottenger portò a compimento è conosciuto come "The Pottenger Cat Study" ed è datato 1932. In definitiva, lo studio (nato per comprendere l'utilizzo degli ormoni surrenali in patologie respiratorie come l'asma) rivelò che i gatti alimentati con una dieta a base di carne cruda erano più forti e in salute rispetto a quelli che avevano una dieta a base di carne cotta

sabato 17 novembre 2012

L'importanza delle uova nella dieta del gatto

Questo post deriva dalla lettura della Newsletter di Aprile/Maggio 2012 di TruCarnivore - Cat Food & Wellness News scritta da Natascha Wille di tcfeline.com

I piccoli pulcini sono una buona fonte di nutrimento per i gatti, così come per diversi predatori in natura e per i rettili che si trovano in cattività. Si trovano in vendita in diversi siti internet specializzati, già surgelati e pronti all'uso. Il problema maggiore nel maneggiare e dare al gatto dei pulcini in pasto è più che altro emotivo, può essere molto fastidioso. Al suo posto possiamo utilizzare però le uova fresche, senza per questo perdere dei nutrienti importanti. Un uovo fresco, somministrato crudo e proveniente da galline allevate secondo sani criteri, è composto da proteine nobili e contiene acidi grassi essenziali. Il tuorlo è una ricca fonte di vitamina A, vitamina D, vitamina E, vitamine del gruppo B e diversi minerali. L'uovo è inoltre un ottimo cibo di emergenza: tenetene sempre una confezione dentro al frigorifero!

giovedì 15 novembre 2012

Ricetta a basso contenuto di proteine e fosforo: Natascha Wille

Chi è Natascha Wille? Tedesca di nascita ma canadese di adozione Natascha è la fondatrice della TC Feline, la ditta che produce gli integratori TC Feline Premix (venduti in Europa da Tatzenladen). Non è una veterinaria ma è un'appassionata di gatti e nutrizione felina e negli ultimi vent'anni, grazie ai suoi studi privati, ha conquistato una posizione di rilievo nel panorama del raw feeding.

Natascha ha messo a punto una ricetta specifica per i gatti con problemi renali, a basso contenuto proteico e con livelli di fosforo controllati per la patologia. 

Di seguito potete leggere un estratto dal suo sito internet:

sabato 10 novembre 2012

Nuova traduzione per Catnutrition.org : le ricette!


Finalmente una nuova traduzione per lo splendido sito di Anne Jablonski, questa è la volta delle ricette! 
In accordo con l'autrice ho omesso dagli ingredienti, nella mia traduzione, il "glandular supplement" poiché è estremamente complicato trovare in Italia un prodotto analogo a quello indicato da Anne. Per questo motivo lei stessa mi ha suggerito di non includerlo tra gli ingredienti e può essere dunque considerato facoltativo.
Se voleste cercarlo, il prodotto consigliato è "ImmoPlex Glandular" prodotto dalla Nutricology, potete trovarlo ad esempio a questo indirizzo (le spese di spedizione per l'Italia sono pari a circa 40 $).
La dose consigliata è di 4 capsule ogni 2 kg di carne.


lunedì 26 marzo 2012

L'alimentazione felina in pillole

Qualche info introduttiva sul Raw Feeding preparata dallo staff di Tribu Carnivore, un sito ricchissimo di informazioni per chi parla il francese.
Il gatto: la sua alimentazione in pillole